Parigi è sempre una buona idea – Nicolas Barreau

Nicolas Barreau è un autore rassicurante perché quando comprate un suo libro sapete sempre cosa aspettarvi.
Belle descrizioni di Parigi, vera protagonista di tutti i suoi romanzi, romanticismo e lieto fine assicurati, storie ben costruite dove non manca mai un tocco di mistero.
Se vi piacciono questi ingredienti, Parigi è sempre una buona idea è un libro che leggerete con piacere.
Rosalie Laurent è una ragazza giovane e intraprendente, che vive illustrando biglietti di auguri personalizzati nella sua graziosa cartoleria alle spalle del boulevard Saint Germain. Un giorno le viene offerta la possibilità di illustrare una storia per bambini intitolata “La tigre azzurra”, scritta da un anziano autore di libri per l’infanzia molto famoso.
Peccato che, poco dopo la pubblicazione del libro, entri nel suo negozio un affascinante professore americano, molto scontroso, il quale afferma con foga che quella storia gli appartiene: sua madre, recentemente scomparsa, gliela leggeva ogni sera quando lui era bambino.
Cosa si nasconde dietro al mistero della tigre azzurra? E’ possibile che uno scrittore francese di successo si appropri di una storia il cui manoscritto è custodito negli Stati Uniti a casa del professore che ne reclama la proprietà? Per risolvere l’enigma ci vuole l’intuito di Rosalie, un poco di sangue freddo, una caduta accidentale e un innamoramento imprevisto.
Spesso Barreau allega delle ricette ai suoi romanzi. In questo caso no, ma Rosalie è una bongustaia, ama i croissant a colazione e non disdegna la buona cucina.
Per scoprire la ricetta abbinata, che questo mese verrà realizzata da Giulia, autrice di Pepper’s Matter, dovrete portare qualche giorno di pazienza. Ma voglio essere buona e darvi un grosso indizio.
È nella mia libreria. Ma non ho ancora avuto modo di leggerlo. Quando lo presi mi piacque tantissimo la copertina. Ne amo i colori, e amando Parigi non potevo non prenderlo.
Magari è la volta buona per cominciare.
Un abbraccio Laura :))
Leggilo Melania, ti farà buona compagnia. Una commedia romantica, niente di impegnativo, ma scorre piacevolmente e poi Parigi fa il resto.