Mug cake alle pesche

C’è stato un tempo in cui amavo profondamente il caldo. La sensazione di calore sulla pelle, il sole addosso, il contatto dei piedi nudi sulla pietra calda. Mi piaceva sdraiarmi sulla sabbia rovente senza asciugamano, proprio per sentire il calore penetrarmi nelle ossa.
Amavo anche andare al bagno turco e lasciarmi avvolgere da quelle nuvole di vapore caldissimo ascoltando il mio cuore battere lento. Ricordo quanto mi piaceva sdraiarmi sulla pietra lavica che c’era nel calidarium dell’hammam di Porta Palazzo.
Adesso invece il caldo mi dà proprio fastidio, con la stessa intensità con cui prima mi procurava piacere. Non sopporto il sole sulla pelle, mi rende nervosa e irritabile, bramo luoghi ombrosi, boschetti, acqua fresca e se non fosse per i miei bambini baratterei volentieri le vacanze al mare con una bella crociera sui fiordi. Mi sa che sono invecchiata, o forse c’è una stagione per tutto.
Quello che però non cambia mai è il mio bisogno di qualcosa di dolce ad accompagnare il risveglio o la merenda (sì, alle soglie dei quaranta faccio ancora merenda e anche lo spuntino a metà mattinata). Per non accendere il forno, spesso mi preparo una mug cake, una piccola torta in tazza che in 5 minuti 5 mi fa passare dalla fase “vorrei una torta” alla fase “sto mangiando una torta”.
Ingredienti:
(dosi per una tazza)
2 cucchiai di farina di segale
2 cucchiai di sciroppo d’acero (o miele)
2 cucchiai di yogurt
1 cucchiaio di olio di semi
1 uovo
1/2 cucchiaino di lievito
1/2 pesca tagliata a dadini
Procedimento:
La mug cake si prepara direttamente nella tazza in cui poi cuocerà.
Versate nella tazza la farina e il lievito, poi aggiungete l’uovo e mescolate bene.
Aggiungete uno per volta lo yogurt, l’olio e lo sciroppo d’acero, sempre mescolando bene.
Per ultimi aggiungete i dadini di pesca, dopo averli tamponati con un foglio di scottex.
Cuocete al microonde a 750 watt per 4 minuti.
Prima di servire decorate con fettine di pesca e un cucchiaino di yogurt.
Questa mug cake naturalmente rientra tra i dolci naturali a cui mi sto appassionando. Senza zucchero, ma dolcificazione naturale, niente farine raffinate e in questo caso anche senza burro. Una merenda fresca nel sapore e leggera nell’animo. Da gustare proprio volentieri.
E’ successa la stessa cosa anche a me. Una volta me ne stavo al sole come una lucertola, adesso proprio non lo sopporto e soffro tantissimo il caldo. Non ho mai provato a fare questa famosa mud cake. Ma certo con questo caldo è davvero una bella idea. Con quelle doci ne viene una o due?
Ne viene una: mischi gli ingredienti direttamente nella tazza, poi metti nel microonde e quando è pronta decori (aspettando che si intiepidisca).
Se ti piace l’idea l’ho fatta anche al cioccolato in passato: https://www.alchimiablog.it/2014/12/mug-cake-al-cioccolato.html
Anch’io ho notato che con il passare degli anni il mio livello di sopportazione del caldo diminuisce sempre più, in questi giorni le temperature sono così alte da farmi stare un po’ a distanza dalla cucina, per fortuna ci sono ricette come questa che ti salvano!
Un bacio e buona notte!
Secondo me è un caldo diverso da quello che faceva quando noi eravamo piccole o comunque più giovani…
Però sì, per fortuna ci sono tante ricettine bake-free!