Torta al cioccolato di Chloe Zivago


foto e ricetta di Tre muffin e un architetto
Come vi avevo anticipato nel post precedente Chloe Zivago è una brava cuoca. Le sue specialità sono i piatti della tradizione ebraica, ma se la cava piuttosto bene anche con i dolci.
Questa golosissima torta al cioccolato ne è un esempio. Senza farina, quindi gluten free, e senza lievito. Ma golosissima, umida, una perfetta tentazione.
Chloe la prepara per aiutare la figlia Kitty, che ci è rimasta molto male – al punto da piangere disperatamente rannicchiata sulle scale di casa – per essere stata “abbandonata” al centro commerciale dalle sue amiche, che sono scappate lasciandola lì da sola, spaesata e molto umiliata. Il genere di scherzo che a dodici anni viene considerato una vera tragedia.
Chloe, sapendo che il giorno successivo sarà il compleanno di una delle amiche traditrici e che questa porterà a scuola un dolce confezionato per festeggiare con i compagni, prepara per Kitty questa torta buonissima e decorata con complicati ghirigori sulla glassa e la invita a portarla a scuola ben sapendo che “qualunque torta industriale viene sistematicamente ignorata di fronte a una torta fatta in casa“. Una vendetta perfetta.
Ingredienti:
Per la torta
200 gr di cioccolato fondente
200 gr di burro
200 gr di zucchero
7 uova
200 gr di mandorle tritate
Per la glassa al cioccolato:
150 gr di cioccolato
1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 tazza di panna liquida
Procedimento:
Per preparare la torta sciogliete il cioccolato a bagnomaria o in microonde.
In una ciotola sbattete il burro (a temperatura ambiente) e lo zucchero fino a ottenere una crema.
Unite i tuorli d’uovo e le mandorle tritate.
Unite ora il cioccolato fuso e amalgamate bene.
Montate gli albumi a neve e incorporateli delicatamente al composto.
Foderate il fondo di una tortiera con la carta da forno, versatevi l’impasto e infornate per 1 ora e 15 minuti a 180°.
Per la glassa, fate sciogliere il cioccolato, unite l’essenza di vaniglia e la panna e mescolate fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
Quando la torta è completamente fredda, mettetela su una gratella per dolci e versatevi sopra la glassa facendola colare sui bordi.
Il libro non lo dice, ma io sono convinta che Kitty a scuola abbia fatto un figurone con questa torta al cioccolato, che Angela di Tre muffin e un architetto ha riprodotto fedelmente, anche nei decori sulla glassa, con la sua consueta maestria. Basta guardare le foto, soprattutto questa della fetta tagliata, per essere assaliti da una gran voglia di assaggiarla. Vero?
Una torta al cioccolato bellissima, un vero inno alla primavera che inizia oggi e alla Pasqua che sta arrivando. Grazie Angela di avermi consigliato il libro e di aver realizzato per me questo capolavoro di golosità.
Golosità alla portata di tutti, oltretutto, perchè la ricetta è priva di farina (si usano mandorle tritate) e quindi adatta anche ai cecliaci e agli intolleranti al glutine. Meglio di così…
Complimenti ad entrambe per questo post a 4mani. Torta golosa e come potrebbe essere altrimenti con tutto quel cioccolato, assieme ai fuori come decorazione a guardarla si respira proprio aria di primavera.
Un abbraccio e buon inizio settimana
Ciao Eli, è la stessa cosa che ho pensato io quando ho visto le foto…voglia di allungare la mano e mangiarne una fetta, anche solo una fettina piccola, che la prova costume ormai è dietro l’angolo!!!
Però l’assaggio merita secondo me!
Ma è una meraviglia! Allora: io il cioccolato non lo amo affatto (uccidetemi subito, lo so… lo so…), ma questa è troppo bella, addirittura esteticamente (cosa che a me proprio non riesce), insomma… un applauso, ma di quelli grossi eh?
Un bacio!
PS: se la vede mio marito sono fregata, mi rinchiude in cucina e finchè non ne esco con una cosa così non mi dà tregua… 🙂
Il cioccolato è così o si ama o non piace proprio…io sono tra quelli che lo amano e anche tanto, forse troppo…
Grazie dei complimenti, ma qui il merito è tutto di Angela che ha realizzato questa meraviglia di estetica e di gusto.
Un bacione
Laura
Questa torta è buonissima, morbida, umida, con quella glassa al cioccolato si scioglie in bocca. Di solito non amo a
fare le torte monoposto, mi piace sempre che in bocca si possano sentire anche sapori diversi che magari possano esaltare il cioccolato, infatti consiglierei a Chloe Zivago di accompagnarla ad un gelato al frutto della passione, cremoso e leggermente acidulo per far assaporare ancora di più l’amaro del cioccolato.
Grazie a Laura per aver pubblicato le mie foto e di avermi affidato questo dolce compito.
È vero, questa torta starebbe benissimo con un sorbetto dal sapore un po’ acidulo, anche i lamponi li vedrei benissimo…
Una torta bellissima, grazie a te!
Monoposto non c’entra niente 🙂 volevo scrivere monogusto
Mamma mia ma questa torta è un sogno!!! Complimenti Angela e Luisa! Strepitosa!
unospicchiodimelone!