Plumcake con datteri, arance e nocciole

In questo tiepido, timido inverno io mi sento piuttosto disorientata.
Ci sono momenti in cui sembra di stare in una nitida giornata novembrina con le ultime foglie sparse a terra dal vento e in lontananza il profilo delle montagne ancora senza neve. Poi improvvisamente mi sento trasportata in una giornata di inizio primavera, con il sole già caldo, il cappotto troppo pesante e lo sguardo che si posa smarrito sugli alberi spogli, stupito di non trovarli già pieni di germogli.
In questo tiepido febbraio, prima che davvero il poco freddo che resta si sciolga al sole come la neve che abbiamo aspettato invano, mi è venuta voglia di una ricetta dal sapore invernale, ma comunque leggera e asciutta. Un plumcake da accompagnare al tè caldo, che è l’unica vera costante di tutte le mie giornate, come vi ho già raccontato qui.
Un plumcake invernale, dicevo, impreziosito da note calde di arancia candita, nocciole e datteri.
Mi piacciono i datteri. Sono belli. hanno un chè di affascinante con quel loro bel colore caldo, un po’ polveroso e grinzoso e quel sapore dolce, zuccherino, polposo. Un vero miracolo del deserto.
E sapete una cosa? Stanno benissimo nel plumcake. Provate e mi direte! Intanto io vi lascio la ricetta.
- 270 gr di farina di Kamut
- 30 gr di farina di nocciole tritate finemente
- 100 gr di zucchero
- ½ bustina di lievito (8 gr)
- 2 uova
- 100 gr di olio di semi
- 100 ml di latte
- 100 ml di yogurt bianco
- 10-12 datteri
- arancia dandita a cubetti
- In una ciotola amalgamate gli ingredienti liquidi: l'olio, il latte, lo yogurt e le uova.
- Aggiungete lo zucchero, mescolando bene con una frusta, poi la farina, le nocciole tritate e il lievito setacciato.
- Dovete ottenere un impasto molto denso.
- Denocciolate i datteri e tagliateli a pezzetti, poi aggiungeteli al composto insieme ai canditi.
- Versate il tutto in uno stampo da plumcake foderato di carta da forno e cuocete a 180° per circa 50 minuti.
- Fate sempre la prova stecchino per verificare la cottura.
Con questo plumcake partecipo al Crazy taste del Cakes Lab di febbraio. Rispetto alla ricetta originaria ho usato farina di kamut e di nocciole e ho molto ridotto la dose di zucchero (100 gr anzichè 170) perchè nel mio impasto sono già presenti ingredienti molto dolci come i datteri e le arance candite.

Il plumcake è uno dei miei dolci preferiti, proprio per quel suo carattere asciutto che un po’ mi assomiglia e che ben si adatta a una tazza di tè.
E voi, come lo fate il plumcake? Se mi indicherete le vostre ricette sarò felice di assaggiarle.

Che bella la tua versione Laura, anche io adoro i datteri, ma tu li hai descritti proprio poeticamente 🙂
ti rubo una fettina di plumcake e vado a inzupparlo in una tisana bella bollente!
Bacini, Chiara
Grazie a voi dello spunto, sono felice che la mia idea ti piaccia! Baci, a presto
ho ancora un residuo di datteri buonissimi di Natale … quindi potrei fare subito questo plum cake buonissimo! Buon We! :-*
Sì provalo Vale! Un buon plumcake in casa è sempre una buona compagnia
bello il tuo plumcake, si vede che deve essere tanto soffice da sciogliersi in bocca! te ne ruberei volentieri una fetta, anch’io vado matta per tisane e the caldi e avere un dolcetto come questo da inzuppare è davvero il massimo!
buon fine settimana, a presto!
Vedo che siamo in tanti ad amare tè e plumcake! Sono proprio contenta. Prendine pure una bella fetta carissima!!