Tortini con pecorino, pere e miele al tartufo

So che sto dicendo una cosa “controcorrente”, ma per me uno degli aspetti più belli dell’autunno è proprio l’accorciarsi delle giornate. Perché è un invito a godersi la sera, con la sua luce soffusa, magari un caminetto acceso, un buon libro, una cena nell’intimità della cucina. Gesti semplici, raccolti, forse scontati, ma sono cose che d’estate passano un po’ in secondo piano perché la luce e il caldo ci invitano a uscire e a godere del cielo. L’autunno è più intimo, come me. Forse per questo andiamo d’accordo.
E allora per festeggiare tutto questo e per accogliere insieme alle mie amiche #ragazzedelmiele l’uscita del secondo libro di Cristina Caboni “La custode del miele e delle api“, dedicato appunto al tema del miele, ho acceso in casa qualche candela, ho preparato queste profumatissime tortine salate e mi sono accoccolata sul divano con questo libro sulle ginocchia e una spessa coperta di lana, tanto per accentuare l’atmosfera. Benvenuto autunno, benvenute serate così.
- 1 rotolo di pasta sfoglia integrale
- 100 gr di formaggio di pecora non troppo stagionato
- 2 pere
- 8 noci circa
- 4 cucchiaini di miele di acacia al tartufo
- Utilizzando un coppapasta ricavate 4 dischi di pasta sfoglia e metteteli negli stampini da tartellette previamente imburrati.
- Procedete ora alla farcitura: tagliate a cubetti il formaggio e disponetelo sulla pasta sfoglia.
- Aggiungete qualche noce grossolanamente tritata (circa 2 per ogni tortino).
- Lavate, sbucciate e affettate le pere e disponetele sopra il formaggio.
- Da ultimo, scaldate leggermente il miele e versatene a filo un cucchiaino su ogni tortino.
- Infornate a 180° per 10-15 minuti, fino a quando la pasta sarà cotta.
- Servite i tortini ancora caldi.
Sicuramente più avanti scriverò le mie impressioni su questo romanzo, che ha tutte le caratteristiche per diventare una delle mie Letture golose. Per ora me lo godo, pagina dopo pagina, avvolta dal profumo di questi tortini.

Io invece sono una di quelle che non si rassegna all’alternarsi delle stagioni, che si aggraperebbe con le unghie e con i denti a quell’ora di chiaro in più… uscire dall’ufficio con il buio mi mette troppa tristezza, accentua drammaticamente la sensazione che in settimana il mio tempo venga passato solo tra le 4 mura dell’ufficio, sigh!
I tuoi tortini sono stuzzicanti e coccolosi, me li salvo subito tra i preferiti in attesa di riproporli pe runa bella cena 🙂
Un abbraccio forte
Eh, ma io lo so che vado controcorrente, però queste prime seratine “fredde” me le godo proprio di gusto! Grazie di essere passata carissima.
Laura che belle le tue tortine! E poi pecorino, pere e tartufo devono stare benissimo insieme 🙂
a me l’accorciarsi della giornate non piace tanto, ma allo stesso tempo adoro l’idea del camino acceso, una copertina sulle gambe e eccoci acciambellate sul divano, magari con una tisana calda e certamente con un buon libro! Un sogno che purtroppo posso vivere solo raramente visto che il camino ce l’ho solo nella casina in montagna – ma ci vado pochissimo! La prosssima volta sicuramente mi porto le tue tartellette!! Bacissimi <3
Io ho un biocaminetto, ma lo accendo poco per via dei bimbi. Giusto qualche seratina quando sono già a nanna…